Câè chi invoca lâinverno per vendere pubblicitĂ , chi lo nega per vendere futuro, e chi, con grafici in mano, ci assicura che tutto sta andando secondo modello.
Ma il freddo vero non ha mai chiesto il permesso ai climatologi.
E ora, una nuova âera glacialeâ comincia a insinuarsi non tanto nelle correnti atlantiche, ma nei feed, nei titoli, nei commenti.
Il gelo, si sa, fa notizia.
Il collasso climatico molto meno.
đ AMOC: quando lâoceano rallenta
La AMOC â Atlantic Meridional Overturning Circulation â è il cuore termico sommerso del Nord Atlantico: un flusso invisibile che porta acqua calda in superficie verso nord e la restituisce in profonditĂ verso sud, come un nastro trasportatore di temperatura e destino.
Il suo rallentamento non è un’opinione da commentare, ma un dato modellato. I piĂš recenti CMIP6 indicano una riduzione del 15-20% rispetto allâepoca preindustriale. Alcuni studi suggeriscono la presenza di âsegnali dâallarme precoceâ (early-warning signals) per un collasso imminente. Altri â come Chen & Tung (2023) â mettono in dubbio la validitĂ statistica di questi segnali: potrebbero essere artefatti del rumore, non sintomi di una soglia.
Il vero ghiaccio non è nel Mare del Labrador. Ă tra le righe dei papers, dove le certezze si sciolgono in margini dâerrore.
Il collasso totale dellâAMOC è considerato un tipping point climatico â una di quelle soglie che, una volta superate, non tornano indietro â ma lâIPCC lo definisce âpoco probabileâ entro il 2100. Poco probabile non significa impossibile.
𧨠Il problema non è la glaciazione. à la narrazione.
La nuova era glaciale non arriverĂ domani.
Ma lâidea che basti una perturbazione estrema per dire âsta tornando il Pleistoceneâ è una distorsione da click.
Un collasso dellâAMOC può portare a eventi estremi, non a unâera.
Può sconvolgere lâEuropa del Nord, alterare i monsoni, devastare lâAfrica occidentale.
Ma non congela Londra per 50 anni.
Allora perchĂŠ titolare âGhiaccio eterno in arrivoâ?
PerchĂŠ serve un nemico riconoscibile. Il gelo. Il freddo.
Non la complessitĂ . Non lâinstabilitĂ sistemica.
La realtĂ non genera engagement.
đ Ipocrisie climatiche
- Chi nega il cambiamento climatico, usa il freddo come prova.
- Chi lo sostiene, ignora i dati che complicano la narrativa lineare del riscaldamento.
- Chi studia il clima, è costretto a parlare per probabilità e range di incertezza, in un mondo che vuole solo certezze e colpevoli.
CosĂŹ, mentre la realtĂ si disgrega in fasce isobare e anomalie termiche, la comunicazione si consolida:
o sei con la glaciazione, o con lâeffetto serra.
đ§Ź Post-scriptum orbitale
Forse, piĂš che unâera glaciale, ci attende unâera ambivalente, oscillante, imprevedibile.
Forse, il clima non collasserĂ in una direzione, ma in molte.
Forse, è già in corso.
Fonti
- IPCC Sixth Assessment Report â AR6 WGI 2021
- Nature Climate Change â âEarly-warning signals for a collapse of the Atlantic Meridional Overturning Circulationâ
- Sky News UK â âCould Britain face a winter ice age?â (2025)
- Euronews Green â âCOâ emissions delay next ice age by 50,000 yearsâ
- Is the AMOC shutting down soon (2023)?
Encodexed by Luca Szathvary ¡ Nolan Kairys
